Out dal 28 Maggio ‘The Plant’, il Singolo di Veronica Parrilla feat. Giovanni Mazzarino che canta i Diritti delle Donne. Sostenuto dal Bando SIAE “Per Chi Crea 2023”, il brano della cantante calabrese sarà disponibile dal 28 maggio su tutte le piattaforme di streaming musicale, anticipando il concept album di prossima uscita “But Not For Free”, una produzione originale di Jazzy Records realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura (MiC) e dalla SIAE nell’ambito del programma “Per chi Crea 2023”.
Nuova uscita per Jazzy Records. L’etichetta siciliana punta ancora sui giovani talenti del Sud e in particolare su una giovane cantante e autrice calabrese, Veronica Parrilla, al suo esordio discografico.“The Plant” affronta tematiche universali e urgenti come l’emancipazione femminile e la lotta contro le discriminazioni di genere. Il testo, scritto dalla stessa Parrilla, rappresenta un inno di consapevolezza e resilienza. Ad accompagnare la giovane artista in questa avventura musicale ci sono altri due talentuosi musicisti calabresi: Giuseppe Gugliotta al basso e Matteo Pesce alla batteria. Le composizioni e gli arrangiamenti portano la firma del rinomato pianista e compositore siciliano Giovanni Mazzarino, che ha saputo creare un percorso sonoro in grado di valorizzare le capacità dei tre artisti.
La Forza di un messaggio musicale
Musicalmente, “The Plant” si distingue per una melodia raffinata e una trama armonica avvolgente, capace di coniugare sperimentazione jazzistica e immediatezza comunicativa. Parrilla, Gugliotta e Pesce riescono a creare un equilibrio sonoro che va oltre le singole performance, offrendo al pubblico un’esperienza musicale coesa e coinvolgente, il tutto legato dalle trame del piano di Mazzarino.
Il brano è una vera e propria canzone-manifesto che mira a sensibilizzare un pubblico ampio su temi sociali cruciali.
The Plant – il testo
Right
Right to be born in the earth,
To grow under the sun
And feel safe and free
Sure
That Every woman can be
Like that plant in the wind
And decide her life alone
How can a flower believe
Lost that part of itself
Or the main right to choose
Who to be come
And her blend son pay the cost
When our dignity is lost
When world doesn’t know the truth
Il Videoclip: la danza della libertà
Il messaggio del brano trova ulteriore forza nell’intenso videoclip che lo accompagna. Protagoniste sono donne di diverse etnie che danzano attorno a una figura bendata, simbolo delle costrizioni e delle barriere che molte donne devono ancora affrontare. Il momento culminante arriva quando la protagonista si libera dalla benda, rappresentando la presa di coscienza e l’inizio di una nuova libertà.
L’Arte come strumento di cambiamento
“The Plant” è più di una semplice canzone: è un invito alla riflessione collettiva, un esempio di come la musica possa diventare veicolo di consapevolezza e trasformazione sociale. Veronica Parrilla e il team di giovani musicisti guidati da Giovanni Mazzarino offrono al pubblico non solo un brano jazz, ma un’opera che parla al cuore e alla mente.
L’artista
Veronica Parrilla si avvicina alla musica all’età di nove anni sotto la guida del Maestro Enrica Mistretta, intraprendendo successivamente, a diciotto anni, un percorso dedicato alla musica Jazz sotto la guida, fra gli altri, del Maestro Giovanni Mazzarino. La sua formazione accademica si concretizza con il Diploma di I livello in Canto Jazz presso il Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia nel 2020 e prosegue con il Diploma di II livello in Canto Jazz presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina, dove si diploma con il massimo dei voti e la lode nel 2022.
La sua carriera artistica si sviluppa attraverso performance in Italia e all’estero, esperienze che le permettono di esplorare e fondere diversi generi musicali, con una predilezione per la tradizione della musica americana e latina. La voce di Veronica Parrilla risuona in contesti prestigiosi, impreziosendo eventi e festival di rilievo.
Nel 2021 Veronica si esibisce al Sicilia Jazz Festival, organizzato dalla Fondazione “The Brass Group”, e al Zafferana Jazz Festival, curato da Rosalba Bentivoglio.
Tra le tappe più significative del suo percorso spiccano l’esibizione presso il Torrefranca Jazz Festival 2023, e presso la Casa del Jazz di Roma nel febbraio 2024, nell’ambito de “L’Altra Metà Del Jazz” a cura di Gerlando Gatto, e il riconoscimento ricevuto al Premio Peperoncino Jazz Festival nel settembre 2023. Nel luglio dello stesso anno ottiene il terzo premio al Festival Nazionale dei Conservatori Italiani a Frosinone.
Nel settembre 2022 prende parte alla Stagione Concertistica della Fondazione ClasiJazz ad Almeria, in Spagna.